Visto per residenza elettiva
Per le richieste di visto di tipo «D» (nazionale), TUTTI i documenti devono essere tradotti in italiano. Le traduzioni dovranno essere effettuate da traduttori accreditati dal Consolato Generale d’Italia a San Pietroburgo e legalizzate dallo stesso Consolato Generale oppure potranno essere eseguite da un notaio e dovranno essere apostillate.
Tipologia di visto prevista per il cittadino straniero che intenda stabilire la sua dimora in Italia, senza svolgere attività lavorativa:
- Formulario di richiesta di visto (cliccare qui)
- Fotografia recente in formato tessera;
- Documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto. Il passaporto deve essere stato rilasciato da non oltre 10 anni;
- Documentate e dettagliate garanzie circa le risorse economiche ampie e costanti nel tempo, derivanti da rendite (pensioni o vitalizi), proprietà immobiliari, stabili attività economico-commerciali o da altre fonti;
- Disponibilità in Italia di adeguato alloggio;
- Consenso al trattamento dei dati personali Continua…
- Passaporto Continua…
Avvertenza: la Rappresentanza Diplomatica o Consolare si riserva di richiedere ulteriore documentazione.